- I nuovi test possono supportare il processo decisionale clinico nella prescrizione di anticoagulanti orali diretti per la prevenzione dell'ictus
- L'aumento dei test è necessario per soddisfare la crescente domanda da quando questi anticoagulanti sono stati aggiunti alla lista dei farmaci essenziali dell'OMS
- I nuovi test utilizzeranno il concetto di cassetta di reagenti di Roche, garantendo risultati di alta qualità e un'efficiente elaborazione dei campioni
Roche ha annunciato di aver lanciato tre nuovi test di coagulazione per gli inibitori orali del Fattore Xa apixaban, edoxaban e rivaroxaban nei Paesi che accettano il marchio CE.1 A breve saranno disponibili in Italia. Apixaban, edoxaban e rivaroxaban sono stati aggiunti alla Model List of Essential Medicines dell'Organizzazione Mondiale della Sanità nel 2019,2 grazie ai benefici che possono avere per i pazienti. I test possono supportare il processo decisionale clinico nei pazienti trattati con anticoagulanti orali diretti per la prevenzione dell'ictus e dell'embolia sistemica nei pazienti con fibrillazione atriale non valvolare, malattia coronarica (CAD), malattia arteriosa periferica (PAD) e per la prevenzione e il trattamento del tromboembolismo venoso (TEV).
“Malattie come la CAD e la PAD possono avere gravi conseguenze e necessitano urgentemente di una diagnosi e di un trattamento migliori. La CAD da sola è responsabile di circa un decesso su cinque3 e la PAD colpisce oltre 200 milioni di adulti in tutto il mondo",4 ha dichiarato Frank Sieben, Head of Core Lab Customer Area di Roche Diagnostics.
"Questi numeri e la nostra crescente comprensione di queste malattie stanno portando a un forte aumento della domanda globale di anticoagulanti orali diretti. Vogliamo aiutare i laboratori a soddisfare questa crescente necessità di test al fine di fornire una migliore informazione a supporto della cura dei pazienti. I laboratori trarranno beneficio anche dal nostro innovativo concetto di cassetta che consentirà loro di portare su scala e velocità i test".
Questi test possono essere utilizzati sia per valutare l'attività anti-Xa della terapia con eparina sia per quella dei tre inibitori del Fattore Xa. Questo porterà alla standardizzazione e all'automazione del processo di ricostituzione senza l'intervento dell'utente del laboratorio, risparmiando tempo per altre attività. I test possono essere eseguiti sugli analizzatori cobas® t indicati e beneficiano dell'innovativa tecnologia del reagente in cassetta di Roche. Il concetto di cassetta per i reagenti garantisce un'elevata qualità dei risultati, riducendo il rischio di contaminazione e di evaporazione, e può portare a un uso più ottimizzato dei reagenti.