Pannelli ePlex^® Blood Culture Identification

Il GenMark ePlex® Blood Culture Identification Gram-Positive (BCID-GP) Panel (Pannello GenMark ePlex® per l’identificazione di patogeni Gram-positivi in emocoltura, BCID-GP) è un test diagnostico in vitro qualitativo multiplex da utilizzare con lo strumento ePlex di GenMark per la rilevazione e l’identificazione simultanee degli acidi nucleici di più organismi batterici Gram-positivi potenzialmente patogeni in emocolture positive e di determinanti genetici associati alla resistenza antimicrobica in emocolture positive. Inoltre, il pannello ePlex BCID-GP è in grado di rilevare un’ampia varietà di batteri Gram-negativi (saggio pan-Gram-negativo) e diverse specie di Candida (saggio pan-Candida). Il pannello ePlex BCID-GP viene eseguito direttamente su campioni di emocoltura identificati come positivi da un sistema di emocoltura a monitoraggio continuo e contenenti un organismo Gram-positivo.

Con il pannello ePlex BCID-GP vengono identificati i seguenti organismi batterici e geni associati alla resistenza agli antibiotici: gruppo Bacillus cereus, gruppo Bacillus subtilis, Corynebacterium, Cutibacterium acnes ( ), Enterococcus, Enterococcus faecalis, Enterococcusfaecium, Lactobacillus, Listeria, Listeria monocytogenes, Micrococcus, Staphylococcus, Staphylococcusaureus, Staphylococcus epidermidis, Staphylococcus lugdunensis, Streptococcus, Streptococcusagalactiae (GBS), gruppo Streptococcus anginosus, Streptococcus pneumoniae, Streptococcuspyogenes (GAS), mecA, mecC, vanA e vanB.

Il pannello ePlex BCID-GP contiene saggi per il rilevamento di determinanti genetici associati alla resistenza alla meticillina (mecA e mecC) e alla vancomicina (vanA e vanB) per agevolare l’identificazione di organismi potenzialmente resistenti agli antimicrobici in campioni di emocoltura positivi. Il gene di resistenza antimicrobica rilevato può essere associato o meno all’agente responsabile della malattia.

Il pannello ePlex BCID-GP contiene anche bersagli progettati per rilevare un’ampia gamma di organismi con un risultato potenzialmente fuorviante della colorazione di Gram o organismi che potrebbero non essere affatto rilevati dalla colorazione di Gram, ad esempio nel caso di coinfezioni. Questi includono un ampio saggio pan-Gram-negativo e un saggio pan-Candida, progettato per rilevare quattro delle specie di Candida più prevalenti: Candida albicans, Candida glabrata, Candida krusei e Candida parapsilosis.

Il rilevamento e l’identificazione di specifici acidi nucleici batterici e fungini da individui che mostrano segni e/o sintomi di infezione del flusso sanguigno contribuiscono alla diagnosi dell’infezione del flusso sanguigno quando tali dati vengono usati insieme ad altre informazioni cliniche. I risultati del pannello ePlex BCID-GP devono essere interpretati insieme ai risultati della colorazione di Gram e non devono essere utilizzati unicamente come base per la diagnosi, il trattamento o altre decisioni di gestione del paziente.

Risultati negativi nell’ambito di una sospetta infezione del flusso sanguigno possono essere dovuti all’infezione con agenti patogeni non rilevati da questo test. Risultati positivi non escludono la coinfezione con altri organismi; gli organismi rilevati dal pannello ePlex BCID-GP potrebbero non essere la causa certa della malattia. È necessario prendere in considerazione ulteriori test di laboratorio (ad esempio subcoltura di emocolture positive per l’identificazione di organismi non rilevati dal pannello ePlex BCID-GP e per i test di suscettibilità, differenziazione della crescita mista e associazione di geni di marcatori di resistenza antimicrobica a un organismo specifico) e la presentazione clinica prima di formulare la diagnosi finale di infezione del flusso sanguigno.

Il GenMark ePlex® Blood Culture Identification Gram-Positive (BCID-GP) Panel (Pannello GenMark ePlex® per l’identificazione di patogeni Gram-positivi in emocoltura, BCID-GP) è un test diagnostico in vitro qualitativo multiplex da utilizzare con lo strumento ePlex di GenMark per la rilevazione e l’identificazione simultanee degli acidi nucleici di più organismi batterici Gram-positivi potenzialmente patogeni in emocolture positive e di determinanti genetici associati alla resistenza antimicrobica in emocolture positive. Inoltre, il pannello ePlex BCID-GN è in grado di rilevare un’ampia varietà di batteri Gram-positivi (saggio pan-Gram-positivo) e diverse specie di Candida (saggio pan-Candida) .Il pannello ePlex BCID-GN viene eseguito direttamente su campioni di emocoltura identificati come positivi da un sistema di emocoltura a monitoraggio continuo e contenenti un organismo Gram-negativo.

Con il pannello ePlex BCID-GN vengono identificati i seguenti organismi batterici e geni associati alla resistenza agli antibiotici:: Acinetobacter baumannii, Bacteroides fragilis, Citrobacter, Cronobacter sakazakii,  complesso Enterobacter cloacae, complesso Enterobacter  (non-cloacae ), Escherichia coli, Fusobacterium necrophorum, Fusobacterium nucleatum, Haemophilus influenzae, Klebsiella oxytoca,  gruppo Klebsiella pneumoniae, Morganella morganii, Neisseria meningitidis, Proteus, Proteus mirabilis, Pseudomonas aeruginosa, Salmonella, Serratia, Serratia marcescens, Stenotrophomonas maltophilia, CTX-M (bla_CTX-M), IMP (bla_IMP) , KPC (bla_KPC) , NDM (bla_NDM), OXA (bla_OXA) (solo gruppi OXA-23 e OXA-48) e VIM (bla_VIM).

Il pannello ePlex BCID-GN contiene saggi per il rilevamento di determinanti genetici associati alla resistenza ad agenti antimicrobici tra cui CTX-M(bla_CTX-M), che è associata alla resistenza alle beta-lattamasi a spettro esteso (Extended Spectrum Beta-Lactamase, ESBL) mediata dalle penicilline, dalle cefalosporine e dai monobattami, oltre che dall'OXA (bla_OXA) (solo gruppi OXA-23 e OXA-48), KPC (bla_KPC), e metallo-beta-lattamasi IMP (bla_IMP), VIM (bla_VIM), e NDM (bla_NDM), associato a resistenza mediata da carbapenemasi. Il gene di resistenza antimicrobica rilevato può o meno essere associato all’agente responsabile della malattia. I risultati negativi per questi saggi di resistenza antimicrobica selezionati non indicano la suscettibilità, poiché esistono molteplici meccanismi di resistenza nei batteri Gram-negativi.

Il pannello ePlex BCID-GN contiene anche bersagli progettati per rilevare un’ampia gamma di organismi con un risultato potenzialmente fuorviante della colorazione di Gram o organismi che potrebbero non essere affatto rilevati dalla colorazione di Gram, ad esempio nel caso di coinfezioni. Questi includono un saggio pan-Gram-positivo ad ampio spettro (progettato per rilevare il gruppo Bacillus cereus, il gruppo Bacillus subtilis, Enterococcus, Staphylococcus, e Streptococcus) e un saggio pan-Candida, progettato per rilevare quattro specie di Candida: Candida albicans, Candida glabrata, Candida krusei e Candida parapsilosis.

Il rilevamento e l’identificazione di specifici acidi nucleici batterici e fungini da individui che mostrano segni e/o sintomi di infezione del flusso sanguigno contribuiscono alla diagnosi dell’infezione del flusso sanguigno quando tali dati vengono usati insieme ad altre informazioni cliniche. I risultati del pannello ePlex BCID-GN devono essere interpretati insieme ai risultati della colorazione di Gram e non devono essere utilizzati unicamente come base per la diagnosi, il trattamento o altre decisioni di gestione del paziente.

Risultati negativi nell’ambito di una sospetta infezione del flusso sanguigno possono essere dovuti all’infezione con agenti patogeni non rilevati da questo test. Risultati positivi non escludono la coinfezione con altri organismi; gli organismi rilevati dal pannello ePlex BCID-GN potrebbero non essere la causa certa della malattia. È necessario prendere in considerazione ulteriori test di laboratorio (ad esempio subcoltura di emocolture positive per l’identificazione di organismi non rilevati dal pannello ePlex BCID-GN e per i test di suscettibilità, differenziazione della crescita mista e associazione di geni di marcatori di resistenza antimicrobica a un organismo specifico) e la presentazione clinica prima di formulare la diagnosi finale di infezione del flusso sanguigno.

Il GenMark ePlex® Blood Culture Identification Gram-Positive (BCID-GP) Panel (Pannello GenMark ePlex® per l’identificazione di patogeni Gram-positivi in emocoltura, BCID-GP) è un test diagnostico in vitro qualitativo multiplex da utilizzare con lo strumento ePlex di GenMark per la rilevazione e l’identificazione simultanee degli acidi nucleici di più organismi batterici Gram-positivi potenzialmente patogeni in emocolture positive e di determinanti genetici associati alla resistenza antimicrobica in emocolture positive. Il pannello ePlex BCID-FP viene eseguito direttamente su campioni di emocoltura identificati come positivi da un sistema di emocoltura a monitoraggio continuo e contenenti un organismo fungino.

I seguenti organismi fungini sono identificati utilizzando il pannello ePlex^® BCID-FP: Candida albicans, Candida auris, Candida dubliniensis, Candida famata, Candida glabrata, Candida guilliermondii, Candida kefyr, Candida krusei, Candida lusitaniae, Candida parapsilosis, Candida tropicalis, Cryptococcus gattii, Cryptococcus neoformans, Fusarium and Rhodotorula.

Il rilevamento e l’identificazione di specifici acidi nucleici fungini da individui che mostrano segni e/o sintomi di infezione del flusso sanguigno contribuiscono alla diagnosi dell’infezione del flusso sanguigno quando tali dati vengono usati insieme ad altre informazioni cliniche. I risultati del pannello ePlex BCID-FP devono essere interpretati insieme ai risultati della colorazione di Gram e non devono essere utilizzati come unica base per la diagnosi, il trattamento o altre decisioni di gestione del paziente.

Risultati negativi nell’ambito di una sospetta infezione del flusso sanguigno possono essere dovuti all’infezione con agenti patogeni non rilevati da questo test. Risultati positivi non escludono la coinfezione con altri organismi; gli organismi rilevati dal pannello ePlex BCID-FP potrebbero non essere la causa certa della malattia. È necessario prendere in considerazione ulteriori test di laboratorio (ad esempio subcoltura di emocolture positive per l’identificazione di organismi non rilevati dal pannello ePlex BCID-FP, test di suscettibilità e differenziazione della crescita mista) e la presentazione clinica prima di formulare la diagnosi finale di infezione del flusso sanguigno.

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